Giovanni Gabriele De Agostini jr.

Cartografo/Geografo/Storico
Cartografo/Geografo/Storico

Il nipote Giovanni De Agostini jr. entra nell'azienda di famiglia nel 1963.

Dopo aver percorso i vari passaggi per apprendere il lavoro cartografico, continua il processo di semplificazione della produzione cartografica utilizzando l'incisione su plastica fotosensibilizzata e meccanizzando l'esecuzione delle compiture dei colori con maschere fotoincise. Nel 1965 abbandona la scrittura a mano dei toponomi per introdurre la fotocomposizione che poi è posizionata a stripping. L'arrivo dei moderni sistemi digitali porta all'abbandono di tutti i precedenti sistemi utilizzando i nuovi programmi dedicati alla cartografia.

Nel 1965 il suo primo lavoro: la carta della Luna. Da ricordare la riedizione di Imago Mundi (dove ha collaborato alla stesura dei testi, a tutta la parte cartografica e all'impaginazione), la carta d'Italia 1:500.000 per Panorama-Mondadori, l'Islam History Atlas in arabo in 240 tavole, l'edizione italiana del Times History Atlas e 30 carte geologiche scala 1:100.000 dello Zambia per il Geological Survey department. Pubblica la carta geografica scala 1:1.000.000 della Patagonia Australe e della Terra del Fuoco rielaborando le carte del prozio  Alberto Maria De Agostini. Nel 2009 ha lavorato con le Missioni don Bosco per la realizzazione del film "Fin del Mundo" in ricordo dell'opera dello zio. É l'unica persona rimasta nella famiglia a continuare l'opera di diffusione della cartografia dopo la chiusura dell' ufficio cartografico dell'Istituto fondato dal nonno. Nel 2010 presso il Politecnico di Milano Bovisa ha realizzato una mostra in occasione dei 120 anni dei lavori cartografici dei De Agostini.

Dal 2010 al 2016 ha partecipato a diverse mostre in Italia ( Lecco, Santa Margherita Ligure, ecc.) e all'estero (Caracas, Santiago, Osaka, Tokyo, Jakarta, ecc.) per illustrare il lavoro svolto dalla famiglia nel campo cartografico, geografico e editoriale.  Ha rieditato anche opere del padre Federico e del nonno Giovanni sr. Nello stesso periodo collabora con la moglie per la pubblicazione di un'agenda geopittorica.

Nel 2016 e` fondato l'Associazione Italgeo per far conoscere le opere della famiglia De Agostini e creare un museo per conservare in Italia tutto il materiale prodotto negli anni dalla famigllia. Nel 2017 presso il Biblioteca Sormani e Palazzo Lombardia, Archivio di Stato a Milano ha realizzato le mostre sulle famiglia. Con l'occasione di Giornate Europee del Patrimonio, ha partecipato la conferenza presso Archivio di Stato di Milano. Nel 2020 realizza una mostra sulla famiglia [ la cartogarfia in Italia ] presso Biblioteca Civica di Monza.

 

 

 1963 年に父Federico De Agostiniの会社に入社。

プラスチック原版を使用しエッチングで地図を描く手書きの時代から、写真植字、strippinng植字を経て現在のデジタル地図作製に至る。1965年に最初の作品Moon Mapを発表(ロンドン、スタンフォード書店にて第一位売上を記録)。代表作品として「Imago Mundi」世界百科事典全14巻(フランクフルトにおける本見本市にて優秀世界百科事典の上位3位に選ばれる)、イタリア地図50万分の1、イスラム歴史地図帳(全526ページ内地図240枚)アラブ語・イタリア語版、ザンビア地図10万分の1(30枚)があげられます。   2005年よりL'Antica Cartografia所属。現在までに300冊以上の著作と地図を発表しています。2010年パタゴニア100万分の1を作成。2011年より世界各国のイタリア大使館付文化会館をのコラボレーションをはじめ、イタリア国内の市・県・州の依頼により各地でモストラを開催中。祖父の創設した地図研究所が閉鎖された現在、    De Agostiniの名前を継ぎ現在も地図を作る唯一の地図製作者でもあります。

2016年10月に父の作った会社名を冠しAssociazione Italgeo(非営利団体イタルジェオ)を創立。120年以上の活動により生み出された作品を後世に残す為に新たな一歩を踏み出しました。

地図製作者。地質学者。 歴史学者。